In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Stefano Agresti, direttore Calciomercato.com.
“Sembra una proposta ragionevole da Presidente ed uomo d’affari che non deve esagerare. Se ci pensiamo, spesso ci rendiamo conto che ci sono calciatori che arrivano ad età avanzata firmando contratti anni prima. Dal punto di vista imprenditoriale è un ragionamento logico, la sua è una proposta giusta. Prendiamo ad esempio Mandzukic che non ha giocato un minuto e costa un milione di euro al mese. Bisogna valutare quanto il calciatore può dare nei prossimi anni. Se Mertens e Callejon dovessero avere una proposta irrinunciabile, è legittimo da parte loro fare un’altra scelta. E’ una cosa clamorosa la situazione di Ibra. Abbiamo sempre avuto l’idea di un presidente misurato, che non prende troppi rischi, ha sempre investito su giocatori giovani e Ibrahimovic rappresenterebbe la possibilità di fare un salto di qualità. Per Milik e Llorente cambierebbe assolutamente prospettiva, sarebbe un impatto devastante sotto tutti i punti di vista. A partire dal campionato per finire alla Champions League. A livello di gestione interna la situazione diventerebbe complicata, anche per Ancelotti. Sarri? Si è juventinizzato. Quando Sarri dice che hanno battuto il record di possesso palla, mi fa sorridere. Ha tenuto palla e non ha creato niente. Non è che hanno fatto questa gran partita”.
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