A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne e Danilo D’Ambrosio.
“Queste sono questioni politiche, sinceramente sono schifato da quello che sta accadendo. Non si capisce chi comanda, cosa comanda e dove metter bocca. L’Italia deve fare qualcosa: capisco che non può pensare al calcio, ma dovrebbe dare mandato qualcuno di farlo. La Asl di Firenze può bloccare, altre possono farlo mandando i giocatori in giro per il mondo e la Asl di Napoli non poteva bloccare i giocatori del Napoli. Capelli Insigne? Voleva assomigliarmi (ride, ndr). Giocherà con la Polonia? Deciderà Mancini. Equilibrio sui giudizi su Insigne? Sono cose che non dovrebbero. E’ asintomatico chi ha scritto il pezzo, non dico di cosa: nessuno ha voluto paragonare mai Insigne a Baggio o a Cassano. Insigne non ha bisogno di paragoni, è un campione e basta. Leggendo l’intero articolo penso che sia solo un attacco privo di fondamento nei confronti di questo giocatore. Mi incazzo, mi girano le palle. A Lorenzo, per fortuna, non frega nulla. Baggio ha sbagliato un rigore decisivo a Usa ’94 ed è il più grande talento che abbiamo avuto: credo che l’intelligenza sia pensare alle cose belle che questi grandi campioni fanno, non a quello che sbagliano. Se Insigne avesse giocato con un’altra squadra, forse, gli avrebbero perdonato qualcosa in più. Se D’Ambrosio ha rinnovato? Ni”