A Radio Crc è intervenuto Bruno Satin, procuratore di Kalidou Koulibaly:
“Kalidou sta bene però dopo le ultime tre settimane la situazione è diventata più difficile e non può essere felice come quando era in testa alla classifica ed in corsa in Europa League.
Ho visto giocare il Napoli, a Torino la sconfitta è arrivata in maniera sfortunata perché la Juventus non si aspettava nulla in più del pareggio. Anche a Villarreal è arrivata una sconfitta immeritata mentre ero a Firenze e devo dire che al Franchi il pareggio è stato il risultato più gusto perché nel primo tempo la Fiorentina ha spinto tanto e nella ripresa Tatarusanu ha salvato la partita. Nell’atteggiamento difensivo e nell’aggressività Koulibaly mi è piaciuto a Firenze, ma nel primo tempo ha sbagliato dei palloni di troppo, anche in occasione della traversa di Kalinic. Kalidou sta lavorando per migliorare, ma credo stia giocando tanti palloni corti in uscita da dietro con Jorginho un po’ pericolosi, Albiol deve prendersi più responsabilità. Koulibaly deve essere più redditizio e a volte usare meno qualità, deve ancora migliorare, ma dal punto di vista tecnico sta giocando tanti palloni, corti e lunghi. Ho detto a Kalidou che non può provare a fare assist, è difficile perché così rischia.
Sono sempre in giro per l’Europa, visito diversi club che chiaramente hanno Koulibaly sotto la lente di ingrandimento. Lui deve essere solo concentrato sul Napoli che può ancora vincere lo scudetto. Poi, quando arriverà il tempo giusto, si parlerà con il Napoli.
A livello di strutture il Napoli deve migliorare tanto, deve avare il suo stadio, un campo di allenamento di alto livello per paragonarlo ai grandi club. Questa è la mia opinione perché giro l’Europa e mi rendo conto come funziona. Chi vuole essere in Champions stabilmente deve avere uno stadio ed una struttura adeguata e questo messaggio va anche al sindaco di Napoli perché senza certe strutture non si possono avere grandi ambizioni.
Kalidou deciderà il suo futuro, a Napoli sta benissimo e se la sua voglia sarà quella di finire la carriera a Napoli lavorerò affinché ciò accada. Se invece il ragazzo decidesse di giocare in una squadra diversa e stabilmente in Champions, prenderemo strade diverse, ma molto dipenderà anche dalla volontà della società giacche fino al 2019 Koulibaly sarà del Napoli. Il Napoli quest’anno ha respinto un’offerta per Gabbiadini ed è strano perché si tratta di una cifra importante per un giocatore che non ha un ruolo reale in questa squadra. Koulibaly vuole molto bene alla città”.