“Io credo che a Napoli succeda come l’anno scorso, tutti delusi all’inizio e felici alla fine. Comunque il mercato ha davanti a noi ancora venti giorni, situazioni ne possono uscire, c’è ancora tempo. La cosa importante è che i giocatori attuali del Napoli sappiano di essere giocatori importanti e che abbiano rispetto della piazza. Facessero lavorare serenamente la società, perché si rischia una ripercussione sulla squadra.
Per me l’acquisto ideale per il Napoli sarebbe Benteke. Ma adesso è un momento particolari, ci sono i preliminari per le coppe e con le squadre eliminate potrebbero aprirsi piste nuove, così come dopo l’inizio del campionato si possono scoprire giocatori sottovalutati che diventano uomini-mercato. Bisogna però ricordare che il Napoli è una squadra già forte che va rinforzata.
Se io fossi nel Napoli e avessi voglia di fare una scommessa, io andrei a prendere Balotelli. Non ci piove che sia un cavallo di razza, la sua sfortuna è che non ha mai trovato il domatore giusto, Sarri ha l’abilità di raddrizzare anche i chiodi più storti. Centrocampo poco fisico? A calcio vinci se sai giocare meglio degli altri, il Napoli fa bene a comprare giocatori tecnici.
Noi in Italia andiamo troppo dietro a stereotipi come quello che il giocatore deve avere fisico sennò non va bene. Così come l’esterofilia che alla fine serve solo per giustificare investimenti sbagliati con la classica frase del non si è adattato, perché io non ci credo che in Italia non ci siano giocatori forti quanto, se non di più di quelli che sentiamo ogni giorno come obbiettivi di mercato”.