Così Giuseppe Accardi ha commentato Napoli-Palermo, prossima sfida di Serie A, ai microfoni di Radio Marte.
“Quando i giocatori non sono contenti, io sono sempre dell’idea che devono andare a giocare altrove. E’ normale che stare in un grande club come il Napoli c’è il rischio di finire in panchina. Giaccherini penso sapesse che il suo ruolo era da comprimario, sicuramente può diventare un giocatore importante perchè gli spazi si creano durante la stagione, ma non può pretendere di fare il titolare. Gabbiadini è diverso, è arrivato a Napoli con grande risonanza e invece si è trovato in questa situazione.
Palermo non è un ambiente facile, a Palermo siamo sempre negativi, non positivi, non ci va mai bene niente e questo è sempre stato un limite in una piazza che poteva essere importante. Zamparini sicuramente ci mette del suo, è un personaggio, ormai comincia anche ad avere un’età. Che sia in un momento particolare è ovvio, ma è anche vero che il Palermo già prima dell’inizio del campionato era dato per retrocesso. E Zamparini per cercare di far stare zitti tutti è andato a prendere Diamanti, un grande giocatore datato, tutti contenti e tutti allegri. Nel calcio non funziona così, bisogna fare come l’Atalanta che dopo proprio la partita di Palermo, con tutti a rischio, ha messo fuori i vecchi e ha fatto giocare i giovani”.