Giuseppe Accardi, agente Fifa, ha parlato ai microfoni di Radio Martedi Napoli-Palermo e della caccia al capro espiatorio ricaduta sul centrocampista brasiliano.
“Le statistiche della partita ci dicono che il Palermo ha fatto un solo colpo di testa nello specchio della porta ed ha trovato il goal, questo è il bello del calcio, complimenti ai rosanero per la prestazione. Al Napoli non si può rimproverare nulla, gli azzurri hanno giocato bene, hanno controllato la gara per tutta la sua durata, se fossero riusciti a sbloccare la gara nel primo tempo il risultato sarebbe stato certamente di verso. Se vogliamo evidenziare un limite di questa squadra, allora possiamo dire che anche ieri è mancato il centravanti di ruolo. Inoltre la squadra ed il tecnico devono cercare di ritrovare un equilibrio difensivo che permetta di subire meno goal, in quest’ottica si sta facendo sentire l’assenza di Koulibaly.
Nestorovski ha segnato un goal molto bello sfruttando le sue qualità migliori. Jorginho? E’ follia metterlo in discussione. L’italo-brasiliano è determinante per il calcio che pratica il Napoli, soprattutto nelle verticalizzazioni. E’ diverso da Diawara che, oltre ad essere giovane, sta crescendo di partita in partita e soprattutto ha un calcio diverso da Jorginho. Purtroppo in questi casi si cerca sempre un capro espiatorio. Posavec ha fatto interventi fondamentali, se non avesse sbagliato in occasione del pareggio di Mertens, sarebbe stato di gran lunga il migliore in campo. Inter? Le qualità dell’organico non sono mai state in discussione, finalmente hanno preso un allenatore che ha dato equilibrio alla squadra”.