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Abete: “Impensabile che un referto arbitrale venga diffuso così prima del tempo”

Giancarlo Abete, vicepresidente Uefa, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:

 

“E’ un bel obiettivo quello di rendere il calcio italiano più sereno. Chiaramente i ruoli all’interno del mondo del calcio sono diversi, ma l’obiettivo dev’essere quello di portare serenità. Nel 2014/2015 avevamo avuto un buon risultato con Napoli e Fiorentina in semifinale di Europa League, mentre la Juventus in finale. Quest’anno è il peggior risultato delle italiane negli ultimi quindici anni, ma siamo stati penalizzati da scelte arbitrali discutibili. L’Italia deve puntare sulla continuità in tutti i sensi.

Favori alla Juve? Non c’è motivo di pensar male anche se ognuno può fare i ragionamenti che vuole. Sicuramente parlare di malafede non è giusto e va contro gli interessi di chi ama il calcio. Gli errori ci sono e ci saranno sempre, alcuni episodi sono sempre discutibili tanto che i mezzi d’informazione li valutano in maniera sempre diversa.

Primo Europeo a 24 squadre, ci sarà partecipazione di paesi che per molti anni non sono stati presenti. Sarà un Europeo diverso, importante per esempio la qualificazione di Polonia ed Austria che da tempo non riuscivano a qualificarsi ed hanno comunque sempre grande seguito. Conte ha lavorato bene ed è un tecnico che preferisce la quotidianità e quindi ha fatto la scelta del Chelsea. L’Italia storicamente ha sempre fatto meglio nei Mondiali che non nell’Europeo, ma dal 2006 la tendenza si è invertita paradossalmente.

 

Squalifica ad Higuain? E’ naturale che non dev’esserci il referto pubblicato prima del tempo, non deve essere nemmeno spiattellato così. Io da presidente della Figc non ho mai letto un referto arbitrale e non ci ho mai messo bocca, è impensabile una cosa del genere”.

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