Napoli – Il calcio è fatto di storie. Storie belle o brutte ma sempre storie che raccontano sogni, libertà di scelta o destini già scritti da portare a compimento.
Tutti sognano, la differenza la fa la condivisione:
Ovvero quando il mio sogno diventa anche il tuo.
Diego Demme è arrivato a Napoli, in barba al presente che viveva da capitano della squadra primatista in Bundesliga ma per rispetto del proprio passato e con la voglia di lasciare un segno nel futuro.
La volontà di vestire la maglia azzurra ha prevalso su quei principi che regolano le scelte calcistiche.
Motivazioni e sogni che sembrano così lontani da un mondo che brucia sentimenti e passione e che pure vive di emozioni.
Diego arriva a Napoli con l’entusiasmo di chi ha avuto la possibilità di realizzare il sogno che era stato anche di suo padre quando scelse il suo nome e ne marchiò a fuoco il destino.
Però, non basta leggere nelle stelle per percorrere la strada già tracciata, serve sempre un si.
Il si di Demme, forse, non regalerà solo geometrie ed equilibri tattici ma anche orgoglio e consapevolezza.
Il calcio è tecnica, gambe, testa ma anche cuore che non mancherà mai a questo ragazzo tedesco che aveva un sogno nel cuore:
Diventare un calciatore del Napoli.
Non si è Diego per caso.
Fonte foto Account Official Ssscn