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Terno secco: i numeri di Atalanta-Napoli

Dopo Atalanta-Napoli, ecco il terno secco di 100x100napoli:

17 – ‘A Disgrazzia

La partita degli azzurri inizia male, in un campo già ostile per natura che riserva spesso brutte sorprese. E così dopo pochi minuti di gioco Sarri e i suoi si trovano sotto senza neanche capire bene il perchè. La prima palla messa in area dagli atalantini sfiora Koulibaly, colpisce sulla faccia Ghoulam, e con una traiettoria perfetta si accomoda sui piedi di Petagna a porta praticamente vuota. La sfortuna fa parte del gioco, ma la mancata reazione della squadra è la vera disgrazia.

 

7 – ‘O Vase

Impossibile, nella sconfitta del Napoli a Bergamo, non sottolineare la brutta giornata di Jorginho, che subisce l’agonismo degli avversari e stenta ad azzeccare più di un passaggio ogni cinque. Una prestazione irritante, quella dell’italo brasiliano, che potrebbe essere riassunta, se volessimo scomodare Manzoni, come quella di “un vaso di terracotta costretto a viaggiare tra vasi di ferro”. Da uno dei migliori centrocampisti in Italia per passaggi riusciti, è lecito attendersi molto di più.

 

14 – ‘O ‘Mbriaco

Sarebbe in parte consolante poter parlare di una partita superlativa dell’Atalanta, ma così non è stato. La squadra di casa ha trovato un gol fortunoso, ed ha impensierito più volte Reina, ma soprattutto ha potuto contare su un Napoli “ubriaco”, ciondolante in mezzo al campo ed incredibilmente impreciso, praticamente l’antitesi di quello visto col Benfica. E’ stata, questa, probabilmente la peggiore prestazione della squadra da quando Sarri siede in panchina. Due settimane per superare la sbornia bergamasca (e recuperare le energie) dovrebbero essere più che sufficienti.

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