Giorno da ricordare nella storia del calcio italiano.
9 luglio 2006, il coronamento di uno splendido percorso iniziato con la vittoria (2-0) sul Ghana e conclusosi con il calcio di rigore decisivo segnato da Fabio Grosso all’Olympiastadion contro la Francia. In mezzo il piccolo passo falso con gli Stati Uniti, la vittoria contro la Repubblica Ceca e le imprese contro Australia, Ucraina e soprattutto i padroni di casa della Germania. Il resto è storia: Fabio Cannavaro, scugnizzo della Loggetta poi Pallone d’Oro, alza la Coppa del Mondo al cielo di Berlino. Oggi sono passati undici anni, ma il 9 luglio sarà ancora per molto tempo una data da ricordare per tutti gli italiani che amano il calcio.