Il tecnico partenopeo, durante la conferenza stampa, è intervenuto nuovamente sulla fase difensiva della sua squadra.
L’unico neo di una stagione in cui sono stati infranti numerosi record, resta proprio la fase difensiva ed i troppi gol subiti.
A novanta minuti dalla fine della stagione sono 56 le reti subite dagli azzurri. Un’imperfezione che è costata cara al Napoli in diverse occasioni.
L’allenatore partenopeo, consapevole del limite della sua squadra, ha chiarito quelli che sono gli errori della linea difensiva:
“La nostra linea difensiva è in grande crescita. Ma per il nostro modo di giocare ci sono da fare tante letture e qualcuna si può sbagliare”.
La chiave, quindi, è il gioco che fa il Napoli, che dovrebbe richiedere un po’ di attenzione in più e qualche capacità in più. Questo perché la fase difensiva funziona in base a quanto dicono le statistiche.
Il Napoli è secondo per tiri concessi. Qualche calciatore nuovo potrebbe aiutare, ma la prossima stagione giocheranno di più Maksimovic, che avrà acquisito i meccanismi richiesti dal mister, e Milik che di testa sono forti ed hanno una gran fisicità.