L’occasione è di quelle gioiose e festanti, ma purtroppo non manca qualche strascico polemico. L’iniziativa di portare allo stadio San Paolo 10.000 bambini, denominata “Napoli ama, ama il Napoli“, è stata sponsorizzata a lungo dal Comune di Napoli, scatenando, però, le ire della municipalità di Scampia.
“Allucinante e diseducativa”, così è stata definita dall’Avvocato Pisani, Presidente dell’ottava municipalità di Napoli, la posizione dell’Assessore all’istruzione Annamaria Palmieri. Secondo il professionista l’assessore si sarebbe accaparrata il merito di una iniziativa la cui idea sarebbe invece partita dalla famiglia di Ciro Esposito e da egli stesso, avvocato del tifoso napoletano rimasto gravemente ferito. In un comunicato del 10 maggio, infatti, Pisani avrebbe lanciato un appello alle istituzioni affinchè lo stadio non venisse chiuso ma aperto a mamme e bambini. “Il Comune – prosegue Pisani – non perde occasione per smentirsi e raccogliere frutti non seminati”.
Non sappiamo di chi siano i meriti. Non sappiamo quale versione sia quella giusta. Abbiamo solo la certezza 10.000 bambini vi diranno grazie perchè vivranno un’esperienza che forse non ripeteranno mai più.